“La Casa del Gusto è la seconda più grande opera pubblica realizzata in Costiera in questi ultimi dieci anni.
E’ seconda soltanto all’Auditorium di Ravello per l’importanza che acquisisce in termini di vetrina ma anche di laboratorio e di sperimentazione. Possiamo dire che è stato raggiunto un traguardo.
Costato 3 milioni e mezzo di euro, questo santuario del gusto dovrà custodire tutti i prodotti di nicchia e si appresta a diventare un grande attrattore di quel turismo avvezzo alle sollecitazioni della storia e del palato.
Insomma bisognerà far tappa a Tramonti per toccare con mano il prodotto tipico, la storia e la tradizione”
(Presidente della Comunità Montana Monti Lattari)
I PRODOTTI TIPICI
“La Costa d’Amalfi è un territorio dalle risorse infinite. Un eccezionale giacimento di arte e cultura, carico di suggestioni ambientali e naturali, che trascorrono dal folclore al costume per riflettersi nella grande tradizione della sua cucina”
(Storico della gastronomia italiana)
Non è assolutamente azzardato definire la Costiera Amalfitana un’esperienza sensoriale capace di abbracciare tutti e cinque i sensi. La vista in primis: è di sicuro la percezione più immediata e di forte impatto emotivo. Non si può rimanere indifferente ad un paesaggio che, non seguendo i canoni ufficiali di una corretta geografia, sembra l’espressione, straordinariamente bella, di un capriccio della natura: mare e montagna che si fondono in continue commistioni, collegati tra loro da una rete infinita quanto pittoresca di gradini e scalinate che si fanno strada tra la roccia e la sapiente geometria dei terrazzamenti; borghi e paesi aggrappati ai crinali creando arditi scenari verticali.
Si passa, poi, all’olfatto, un mix di odori che permea l’aria: quello acre della salsedine che si fonde con le fragranze aromatiche della macchia mediterranea; le note decisamente dolci delle zagare e quelle intense dei limoni, il bouquet generoso e gradevole che restituisce l’anima di un buon bicchiere di vino. Ecco, quindi, l’udito: il suono delle onde che si infrangono sugli scogli, la brezza marina che scuote le foglie degli alberi di limoni, il garrito dei gabbiani e il cinguettio dei passeri, il rumore dei passi lungo le stradine di montagna, il vociare quotidiano ed i canti popolari, custodi di tradizioni antiche e storie passate.
Anche il tatto ha un proprio spazio in questa esperienza sensoriale: con le mani, infatti, raccogliamo i ciottoli della spiaggia o un limone dall’albero, scoprendone la buccia porosa; spremiamo un acino di uva per scoprirne il grado di maturazione o stacchiamo dalle fenditure della roccia un rametto di ginestra. Infine il gusto che permette di riconoscere, apprezzare e godere dei colori, degli aromi, dei profumi e dei sapori dei prodotti tipici della Costa d’Amalfi, di quelle ricette fatte di antichi saperi e che custodiscono la storia e le tradizioni di un luogo, la sua cultura e il suo senso di appartenenza ad un territorio, fatto di mare e montagna al tempo stesso.
La costiera Amalfitana vive di questa duplice anima, contadina e marinara, fedele all’antica immagine che vede i suoi abitanti con un piede nella vigna e l’altro sulla barca. Un dualismo che si ritrova puntuale anche nella cucina dove, per consuetudine, il pesce non è quasi mai una pietanza autonoma ma abbinato ai prodotti dell’orto e si offre ad un ventaglio di soluzioni fra mare e campagna.
DOVE SIAMO
La Casa Del Gusto
- Frazione Polvica - Tramonti 84010 (SA)